Lo si avverte subito: un dolore acuto localizzato alla bocca dello stomaco, spesso associato a bruciore e gonfiore. Stiamo parlando del mal di stomaco, un disturbo molto diffuso in tutto il mondo e che per tante persone rappresenta un disagio abbastanza frequente. Nonostante il fastidio si concentra nella zona addominale, non è detto che sia proprio lo stomaco ad essere interessato, dal momento che il dolore può arrivare anche da altri organi, come il colon, il pancreas o la cistifellea. Se il dolore è invasivo, meglio fare una visita medica per capire da cosa proviene e procedere nel modo più opportuno.

Cosa scatena il mal di stomaco?

Il mal di stomaco di solito si accompagna con altri sintomi, tra i quali gonfiore e bruciore addominale, crampi, a volte nausea. Naturalmente ad agevolarlo ci sono diverse componenti, come stipsi, stress, ansia, calcoli renali o biliari, reflusso gastroesofageo e disordini alimentari. A questo vanno aggiunti come potenziali responsabili anche alcuni farmaci e, non ultime, alcune patologie importanti come ulcere gastriche, pancreatiti e ernia iatale.

Prevenire il mal di stomaco con i farmaci adeguati

I disordini alimentari ed un’alimentazione poco sana sono tra le principali cause del mal di stomaco, motivo per cui bisogna prediligere un regime alimentare equilibrato, ricco di cibi sani, con un occhio di riguardo anche ad eventuali allergie e intolleranze. Tra i farmaci da banco più usati per agire sulla sintomatologia ricordiamo le più tradizionali protezioni per lo stomaco che riescono anche a lenire dolore, acidità, nausea, reflusso e vomito.